Lungo il fronte della Grande Guerra, il Sentiero della Pace è oggi meta di un silenzioso pellegrinaggio tra forti, gallerie, trincee, caserme, fili spinati e crateri
I popoli d’Europa, che si fronteggiarono proprio su queste montagne in una lunga guerra di posizione, ripercorrono la memoria di una tragedia in cui affonda un’autentica vocazione di Pace, che Rovereto ha simboleggiato nella sua grande campana. Se sei interessato a percorrere i luoghi della Prima guerra mondiale in Vallagarina, scopri di più. Qua sotto vi proponiamo solo alcuni dei luoghi più importanti.
Denti Italiano ed Austroungarico, Cima Palon, Selletta Comando. Meta di un incessante pellegrinaggio sui campi di battaglia della Grande Guerra, la sommità del Pasubio racchiude alcune fra le destinazioni oggi più visitate dai discendenti di quanti un secolo fa vi combatterono.
Una sentinella sulla Vallarsa Forte Pozzacchio è un’imponente fortificazione, interamente scavata nella roccia di un’altura cilindrica, che sbarrava l’accesso alla via per Rovereto. Al suo interno, disposti su tre livelli, potrai visitare stanze, grandi ricoveri sotterranei, numerosi locali di servizio, scale di collegamento, postazioni di artiglieria.
Percorrendo il Sentiero della Pace nel Parco Naturale del Monte Baldo Allo scoppio della Prima guerra mondiale le truppe italiane occuparono rapidamente le principali alture del Monte Baldo settentrionale, assicurandosi un osservatorio privilegiato sulle postazioni nemiche del fondovalle ed in Val di Gresta.