Se ami la natura, la Vallagarina è il posto che stai cercando: boschi incantevoli, montagne maestose, il blu del Lago di Garda, dolci colline e vigneti dalle eleganti forme geometriche. E poi borghi romantici, castelli e palazzi storici, gallerie e trincee della Prima Guerra Mondiale, mostre e musei, feste patronali e sagre dedicate ai prodotti tipici.
Da sempre anello di congiunzione tra territori e culture, la Vallagarina accoglie i viaggiatori con un paesaggio quasi immutato. Ed è un vero paradiso per le attività outdoor, in ogni stagione.
Il centro di riferimento dell’area è Rovereto. Vi si può comodamente arrivare in treno (la stazione è servita anche da Frecciarossa e Italo) e, grazie alla morfologia pianeggiante, ci si può muovere tranquillamente in bicicletta (meglio ancora se elettrica).
La Vallagarina è incorniciata da alcune delle cime più belle del Trentino, che formano una vera e propria arena naturale (Trentino Arena Experience). Un tipico paesaggio prealpino, quasi un foyer al Patrimonio Unesco delle Dolomiti, che svettano più a Nord.
Cominciamo con il Monte Stivo (2054m), dalla cui vetta si apre un magnifico panorama sul Garda, da un lato, e la Vallagarina, dall’altro. Sulle sue pendici boscose si trova uno dei posti più incantevoli del Trentino, il Lago di Cei. Abeti e faggi secolari si aprono per lasciare il posto a uno specchio d’acqua dai colori incredibili, diversi in ogni stagione. E fra le ninfee, i rari iris blu e i fitti canneti nidificano anatre dai colori altrettanto spettacolari. Più in alto i boschi lasciano il posto ai prati, coperti in primavera di peonie, tulipani, anemoni, ranuncoli, genziane e primule. Più in alto ancora, le terrazze erbose vista lago dove pascolano mucche e cavalli.
Di fronte allo Stivo c’è il Monte Baldo (2218m): uno dei suoi versanti scende a picco sul Lago di Garda, l’altro si affaccia invece sui vigneti della Vallagarina. In inverno le sue bianche cime garantiscono il divertimento agli amanti della neve. E le altre stagioni non sono da meno: prati fioriti in primavera, emozionanti scorci sul lago in estate, variopinte faggete in autunno. Noto già nel 1500 come “Hortus Italiae”, Giardino d’Italia, il Baldo è caratterizzato da una straordinaria biodiversità. Da secoli è meta di naturalisti, speziali, farmacisti, studiosi di botanica e di geologia. E di recente è stato candidato a Patrimonio UNESCO.
Le altre cime sono altrettanto magnifiche: Finonchio, Zugna, Pasubio e monti Lessini offrono itinerari incantevoli, sia a piedi che in bicicletta.
Il Lago di Garda è giusto a due passi, facilmente raggiungibile anche in ciclabile. Gode di un microclima mediterraneo che regala splendide giornate durante tutto l’anno – miti in inverno, calde ma mai afose in estate. È davvero un posto magico, incastonato tra uliveti e montagne. E le sue acque limpide e i venti regolari regalano emozioni uniche, sia ai principianti che agli sportivi professionisti.
Insomma, la Vallagarina è una vera e propria esperienza. E il Festival nasce dalla nostra voglia di fartela esplorare in lungo e in largo, per scoprirne tutte le chicche.
Visita i grandi musei internazionali, come il Mart di Rovereto. Scopri i luoghi storici e le testimonianze della Prima guerra mondiale, come la Campana dei Caduti. Entra nei teatri, nei palazzi e nelle chiese. Non perderti i biotopi e i siti naturalistici, come le orme dei dinosauri e i castelli medievali immersi nei vigneti.